
Bruno Bellocchi
Indice degli scritti
Il Formaggio
I Viaggi del Cuore
I Santini mai esistiti
I Panorami dell’Anima
Le donne
Una bella estate
Ancora viaggi
La Magia e Me
Una Bella Famiglia
La Primavera
L'Estate
L'Autunno
L'Inverno
La Musica e Me
La Pittura e Me
Vita in Villa
Uomini
Donne
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ANCORA VIAGGI
Si può viaggiare in tante maniere, con la fantasia, il sogno, i libri, la musica, oppure scivolando attraverso il tempo nei musei, nei teatri, nei cinema, o frequentando giovani gagliardi che stanno inventando la vita o anziani saggi che la vita l'hanno conosciuta con attenzione e intelligenza. Lo si può fare finanche, pericolosamente, attraverso le droghe. Infine, però, la maniera più affascinante è il viaggio geografico che ci porta in contatto con uomini, climi e Storia, diversi dai nostri consueti. Platone pensava che la vita fosse una serie di viaggi con ritorno, mettendo l'accento sull'importanza di questo ritorno a qualcosa che c'era prima, arricchendola, sia inteso come paragone singolo con ciò che si era prima del viaggio, sia, probabilmente, in senso reincarnazionista, se si considerava tutta la vita come il solo Grande Viaggio.
Spesso, oggi, si crede di poter viaggiare oggettivamente pensando di conoscere la realtà altra quasi senza mediazioni soggettive. Questa è un'illusione perché chi viaggia è sempre la nostra Anima, e ad essa riportiamo l'esperienza altra, sia estetica che umana che spirituale.
Io ho compiuto tanti viaggi che hanno cambiato, arricchendola, la mia Anima, ed è per questo che, essendo portato alla pittura, ho voluto esprimere attraverso essa, la mia felicità . I miei viaggi sono stati, per me, atti d'amore, un ringraziamento a Dio per la bellezza e la varietà dell'Incarnazione che di essa mi rendeva, mi rende, e sempre mi renderà innamorato.